Incentivi

Macro Argomento: 

Situazione aggiornata: Con il D.M. 5 luglio 2012 le modalità di incentivazione sono quelle previste dal Quinto Conto Energia e si applicano a partire dal 27 agosto 2012.

Le tariffe incentivanti del Quinto Conto Energia sono riconosciute alle seguenti tipologie tecnologiche per un periodo di 20 anni:

TIPO 1.

Impianti fotovoltaici tradizionali (art.7 DM 5 luglio 2012); :

A) su edifici

B) altri impianti fotovoltaici (pergole, serre, tettoie, pensiline: la tariffa è pari alla media aritmetica tra impianti fv su “edifici” e “altri impianti”)

TIPO 2.

Impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (art.8 DM 5 luglio 2012);

TIPO 3.

Impianti fotovoltaici a concentrazione (art.9 DM 5 luglio 2012)

Il periodo di vigenza è suddiviso in intervalli semestrali caratterizzato da valori tariffari decrescenti:

Primo semestre: 27 agosto 2012 -26 febbraio 2013

Secondo semestre: 27 febbraio 2013 – 26 agosto 2013

Gli impianti installati a partire dal 1 giugno 2011 seguiranno quanto indicato nel Quarto Conto Energia pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 maggio 2011.

Incentivi per impianti installati entro il 31 maggio 2011

Il GSE (il Gestore dei Servizi Energetici) ha pubblicato il Terzo Conto Energia per il fotovoltaico (DM 6/08/2010 e Delibera ARG/elt 181/10 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas). Il documento definisce le nuive modalità di individuazione della tipologia di tariffa incentivante a cui l’impianto fotovoltaico può accedere e le relative modalità di accesso, incluse quelle riguardanti i premi eventualmente richiesti.

Incentivi per impianti installati entro il 31/12/2010

Installare un impianto fotovoltaico può diventare economicamente conveniente quando intervengono forme di incentivazione finanziaria da parte dello Stato o da altri Enti pubblici. La produzione di energia elettrica attraverso la conversione fotovoltaica è stata incentivata a livello nazionale attraverso l'applicazione del Decreto ministeriale emanato il 28 luglio 2005 e ampliato e modificato dal Decreto ministeriale del 6 febbraio 2006.

Il decreto prevede contributi diversi a seconda della taglia e del grado di integrazione architettonica degli impianti e la possibilità di optare per lo scambio sul posto o per la cessione in rete dell'energia prodotta per installazioni di potenza compresa fra 1 e 3 kW. Il decreto prevede, inoltre, un ulteriore premio per quegli impianti che beneficiano dello scambio sul posto e sono destinati ad alimentare utenze ubicate in edifici o unità immobiliari, qualora vengano apportati interventi migliorativi dell'efficienza energetica dell'immobile per una percentuale non inferiore al 10%. Il valore dell'incentivo sarà aumentato della metà dell'effettiva riduzione dei consumi energetici derivante dagli interventi fino ad un massimo del 30% della tariffa.

E' inoltre previsto l'incremento della tariffa del 5% nei seguenti casi:

• impianti di potenza maggiore di 3 kW con titolo di autoproduttore;

• impianti il cui soggetto responsabile è una scuola pubblica o paritaria o una struttura sanitaria pubblica;

• impianti integrati in strutture esterne degli involucri degli immobili quando siano in sostituzione di coperture in eternit o contenenti amianto;

• impianti i cui soggetti responsabili saino Enti locali con popolazione reisdente inferiore ai 5000 abitanti come da ultimo censimento ISTAT.

Una volta ottenuto, il valore delle tariffe incentivanti sarà costante per 20 anni.

Dal 1° Gennaio 2009 viene erogato su istanza degli interessati il nuovo regime di scambio sul posto (Del. AEEG n. 78/08 + Del. AEEG n. 184/08).

 Consentirà all’utente che ha la titolarità o la disponibilità di un impianto, la compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione.

E' disponibile, attraverso il Portale Applicativo del GSE (vedi infomazioni utili e video-guida), l'applicazione informatica per la stipula delle convenzioni dello Scambio sul Posto.

Per il nuovo regime di scambio sul posto, che viene erogato dal GSE a partire dal 1 gennaio 2009, sarà garantito, ai soggetti interessati, tutto il supporto necessario per la stipula della convenzione.

Periodicamente, sul Portale del GSE, saranno pubblicate comunicazioni ed aggiornamenti riguardanti lo scambio sul posto.

Per informazioni sono disponibili:

• il numero verde (da telefono fisso): 800.19.99.89

• numeri da telefono mobille: 06.8011.4300 e 06.8011.4400

• e-mail:scambiosulposto@gse.it

• fax: 06.8011.2023

Particolarmente vantaggiosa risulta inoltre l‘adesione al programma Conto Energia, con il quale viene fornito un incentivo finanziario sotto forma di remunerazione dell’energia elettrica prodotta per via fotovoltaica. Secondo questo programma, non vi è finanziamento in conto capitale, ma l’investimento sostenuto viene remunerato con un contributo variabile da circa 0.40 a 0.50 euro per chilowattora prodotto, a seconda del tipo di impianto (integrato oppure no, vedi più avanti).

Il programma nazionale di incentivazione all’utilizzo del fotovoltaico prevede inoltre convenzioni con istituti bancari, per mutui a tassi particolarmente vantaggiosi. In questo modo la banca fornisce il prestito per realizzare l’impianto e la remunerazione del Conto Energia consente di coprire il costo delle rate.