Costi
I costi degli impianti a biomassa variano a seconda della tecnologia e della forma di energia utile prodotta.
Il costo di investimento di una centrale tradizionale a biomasse di dimensioni medio-grandi si aggira intorno ai 2.000-3.000 €/kW. Esso è quindi più elevato per la presenza di strutture ausiliarie alla caldaia e richiede di una particolare cura del combustibile.
Tali svantaggi sono però compensati dal minore prezzo del combustibile che consente di ottenere un valore del costo del kWh prodotto comparabile con quello degli impianti tradizionali. Nel caso dei piccoli impianti domestici, i costi variano a seconda del livello tecnologico dell'impianto e dei consumi dell'utenza.
Per una stufa a biomasse si parte da 1.500-2.000 € fino a superare i 7.000 € per i sistemi coibentanti con sistemi elettronici per il controllo della temperatura e la programmazione delle funzioni.
I costi del combustibile sono assai variabili per tipologia e per disponibilità sul territorio: per la legna da ardere il costo varia da zero per chi dispone di legna propria a circa 11 €/quintale; nel caso del cippato il prezzo è compreso tra i 3 e 6 €/quintale; il pellet ha un costo al quintale che varia da 20 a 30 €.