Riscaldamento
Qualunque sia il tipo di impianto e di combustione usato, una corretta gestione dell'impianto di riscaldamento è utile per:
- avere un ambiente di lavoro più sicuro, caldo e confortevole;
- vivere in un ambiente più pulito;
- risparmiare energia;
- ridurre le emissioni di anidride carbonica;
- ridurre le bollette energetiche.
Cosa dice la legge
Durante la stagione di riscaldamento, la temperatura media degli ambienti non deve superare i 20 gradi; il periodo dell'anno nel quale è consentito tenere in funzione gli impianti di riscaldamento e il numero massimo giornaliero di ore di accensione dipendono dal clima della località dov'è ubicato l'edificio.
L'Italia è stata suddivisa in 6 zone climatiche dalla A, la più calda, alla F, la più fredda in funzione del numero dei “Gradi Giorno” (quanto più alto è il valore dei Gradi Giorno tanto più il clima è rigido).
I limiti alla durata giornaliera di attivazione degli impianti non si applicano negli uffici adibiti a servizi senza interruzione giornaliera delle attività. Inoltre, in caso di condizioni atmosferiche avverse, si possono accendere gli impianti anche al di fuori dei periodi previsti per non oltre la metà delle ore massime giornaliere normalmente consentite.
L'orario di riscaldamento può essere frazionato in due o più periodo della giornata ma l'impianto deve essere spento di notte tra le 23 e le 5, esclusa la zona F.
Comportamenti
- controllare la temperatura negli uffici che non deve superare i 20 gradi (ogni grado in più di temperatura comporta un aumento del consumo di combustibile del 6-7%);
- controllare il rispetto degli orari e dei periodi di accensione degli impianti;
- evitare di aprire le finestre per abbassare la temperatura nelle stanze ma chiudere le valvole di afflusso dell'acqua calda ai radiatori in particolare dove non si lavora, in caso di giornate calde, in presenza di molte persone, dove funzionano numerose apparecchiature elettriche;
- eliminare, all'inizio di ogni stagione di riscaldamento, le bolle d'aria presenti nei radiatori utilizzando la valvola di sfiato;
- non sistemare mobili, tendaggi e altro davanti ai radiatori per evitare di bloccare la circolazione dell'aria.
Con un modesto investimento
- installare valvole termostatiche sulla tubazione di mandata ai radiatori che regolano automaticamente l'afflusso di acqua calda in base alla temperatura scelta; i risparmi su base annua possono arrivare anche al 20% dei consumi a fronte di un costo che varia da 30 a 60 € a valvola;
- eseguire le verifiche strumentali delle prestazioni della caldaia (analisi fumi) e le operazioni di manutenzione periodica che, oltre a garantire il funzionamento in sicurezza dell'impianto, ne mantengono elevato il livello di efficienza;
- installare pannelli isolanti e riflettenti sulla parete dietro il radiatore (il risparmio può raggiungere anche il 2%);
- isolare il cassonetto dell'avvolgibile (risparmio del 5-10%);
- eliminare le infiltrazioni d'aria dagli infissi usando guarnizioni in gomma, alluminio, ecc.. (risparmi del 10-15%).
In caso di lavori di ristrutturazione
- sostituire le caldaie con più di 12-15 anni con caldaie ad alta efficienza; in caso di utenze diverse nello stesso edificio è bene mantenere l'impianto centralizzato installando un sistema di contabilizzazione del calore che identifica e controlla i consumi;
- isolare le tubature dell'acqua calda se attraversano locali da non riscaldare;
- negli ambienti grandi e con soffitti alti installare sistemi di circolazione dell'aria per riequilibrare la distribuzione della temperatura che altrimenti tende ad aumentare nella parte alta dei locali;
- in caso di rifacimento dell'impianto preferire sistemi di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento che garantiscono una stratificazione termica ideale e ottimi risparmi energetici se abbinati a caldaie a condensazione;
- isolare le pareti esterne, le coperture, i porticati, le pareti verso i vani freddi;
- sostituire i serramenti con altri a doppio vetro, telaio isolato e ante a tenuta d'aria;
- far eseguire una diagnosi energetica completa dell'edificio per ottimizzare tutti gli interventi finalizzati al risparmio energetico.