Gli incentivi all'efficienza
Gli incentivi all’efficienza riguardano possono essere così riassunti:
- Incentivi attraverso il sistema dei certificati bianchi: le disposizioni che regolano il rilascio dei certificati bianchi hanno l’obiettivo di creare un efficiente sistema di incentivi per promuovere il risparmio di energia primaria a carico dei distributori di energia elettrica e di gas.
- Incentivi attraverso detrazioni IRPEF e IRES del 55% (Finanziaria 2008), per interventi di qualificazione energetica, interventi sull'involucro edilizio, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda e per interventi sugli impianti di riscaldamento.
- Incentivi attraverso detrazione IRPEF del 20% (Finanziaria 2008) per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e altri apparecchi di classe energetica non inferiore ad A+.
- Incentivi per l’installazione di motori elettrici ad alta efficienza o variatori di velocità.
E' in vigore dal 26 Luglio 2016, il Dlgs 141 del 18 luglio 2016 che riguarda le disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 102 del 04 luglio 2014, in attuazione della direttiva europea 27/2012 sull'efficienza energetica.
Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 25/07/2016, contiene novità in materia di prestazioni energetiche degli immobili della pubblica amministrazione, diagnosi energetiche, misura e fatturazione; fondo efficienza e sanzioni.
In generale riporta la rettifica di alcune definizioni, precisazioni sulle modalità di calcolo dell'obiettivo nazionale vincolante di efficienza energetica e disposizioni finalizzate a rendere più chiare le norme concernenti la misurazione, la fatturazione del consumo energetico e la suddivisione delle spese in condomini ed edifici polifunzionali. Quest'ultimo punto è il caso della contabilizzazione del calore. La principale correzione rigurada la possibilità di derogare alla norma UNI 10200.
Fonte e maggiori approfondimenti: http://www.qualenergia.it
